Fuori (da) Tutto!!!

Con l'eliminazione dall'Europa League di giovedì per mano del Fulham, alla "Juventus" rimangono da giocare solo dieci misere partite di campionato nelle quali l'obiettivo bianconero non è nemmeno lo scudetto, ma il raggiungimento del quarto posto e quindi la partecipazione ai play-off della Champions League 2010-2011.
Da tifoso Juventino come tutti sono amareggiato, offeso, avvilito di una stagione così deludente da tutti i punti di vista, nella quale secondo la campagna acquisti estiva in cui se ne sono andati 65 milioni di euro, avremmo dovuto non dico vincere la Champions e lo scudetto insieme, ma quantomeno lottare e vincere uno dei due. Ad andar male ci sarebbe stata la Coppa Italia che vincendola, avrebbe comunque garantito l'accesso alla finale di Supercoppa Italiana che è un titolo dignitoso. Invece dopo quattro partite di presa in giro (vinte tra l'altro con avversarie che in quel periodo erano fiache - o che magari erano destinate a esserlo: Chievo, Roma, Lazio e Livorno) arriva il periodo negativo: tralasciando il pareggio con il Genoa (in cui la Juve doveva vincere) e quello con il Bologna, la Juve è inceppata nella sconfitta contro il Palermo di Walter Zenga (poi ESONERATO), contro il Napoli dopo il vantaggio di 2-0, contro il Cagliari e con il Bordeaux e contro il Bayern in Champions per dire addio alla massima competizione europea e retrocedere nella nuova "Europa League", ex Coppa Uefa. Già l'8 dicembre, dopo la sconfitta in champions iniziarono le contestazioni di tutti i tifosi della Juve che volevano via l'allora allenatore Ciro Ferrara e di tutta la dirigenza in blocco. Dopo ancora pesanti ko con Bari, Catania, Milan, Chievo e Roma che fanno dire addio ai sogni scudetto dei tifosi, nonchè l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Inter il 28 gennaio, la società degli scienziati fu costretta a cambiare allenatore: esonerato Ciro Ferrara, arrivò Alberto Zaccheroni. Molti tifosi covavano ancora più rabbia verso la dirigenza per questa scelta perchè oltre al fatto che è stato allenatore di Inter e Torino - che però a mio avviso non ha tanta rilevanza - era un allenatore fermo da tre anni. Dopo due pareggi in campionato contro Lazio e Livorno, la Juve trova la vittoria seppur grazie all'arbitro contro il Genoa (che però all'andata ha preso un punto senza meritare). A quel punto la squadra si trovava vicina al ritorno in europa, ma in "Europa League", ovvero la sorella minore della Champions. All'inizio ai tifosi la competizione stava molto stretta, ma quando la Juventus giocandola, compie una mini impresa vincendo nella bolgia dell'Amsterdam ArenA contro l'Ayax, i supportes tornano a crederci e danno tanta fiducia all'allenatore romagnolo. Un'altra buona partita la fa a Firenze contro una buona Fiorentina, così come nell'andata degli ottavi di finale di Europa League, dove vince in casa contro il Fulham 3-1. Ma la domenica successiva arriva una rimonta pazzesca contro il Siena: dal vantaggio di 3-0 per l'undici Zaccheroniano al pari 3-3 "grazie" ai gol di Maccarone e Ghezzal mai domi. La Juventus dunque il giovedì seguente doveva andare per la prima volta nella sua storia al Craven Cottage - stadio del Fulham - situato sulle rive del fiume Tamigi, per giocare il ritorno degli ottavi di Uefa Europa League e per dimenticare la magra figura rimediata contro i bianconeri toscani, ma così non fu: la Juventus passò come contro il Bayern in vantaggio con David Trezeguet, ma poi cominciò a lasciare ai londinesi l'iniziativa che non ci pensarono due volte a ribaltare il risultato dell'andata: vinse il fulham 4-1 e la Juve esce dall'Europa League con due uomini in meno (espulsi Cannavaro e Zebina). Dunque, l'ennesima figuraccia è stata servita ai tifosi che stavolta sanno di essere stufi all'ennesima potenza non solo perchè era indispensabile vincere quella che una volta si chiamava "Coppa Uefa", ma anche per come la Juventus sia uscita da tale competizione: in una sola serata, senza metterci ne cuore, ne voglia.
Siamo ancora convinti che i guai della Juve siano Ranieri, Ferrara o Zaccheroni? NON E' POSSIBILE che TRE allenatori hanno tutti sbagliato nel giro di tre anni! Quindi? Vogliamo guardare bene quei 65 milioni di euro per vedere per chi li abbiamo spesi? CANNAVARO, GROSSO, FELIPE MELO (25 milioni...per farlo diventare il bidone del 2009), DIEGO (25 milioni...giocatore buono, ma non vale tutti quei soldi), CACERES (che non vediamo da almeno un mese) e non ricordo se ne abbiamo fatti altri...L'unico acquisto recente che valeva fu fatto nel 2008 quando la dirigenza diede il via a Ranieri per l'acquisto di SISSOKO, che però oggi non rende al massimo per i continui infortuni subiti. LA JUVE E' MORTA, L'ITALIA E L'EUROPA CI DERIDONO!!! VIA TUTTA LA DIRIGENZA (ESCLUSO BETTEGA) E RITORNO IMMEDIATO DI MOGGI CON ANDREA AGNELLI!!!