lunedì 20 ottobre 2008

Con il napoli è ancora disfatta

Nelle gare ufficiali, lo stadio San Paolo non porta bene alla Juventus che, contro il Napoli di Reja, subisca la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Finisce 2-1 nonostante il vantaggio firmato da Amauri su perfetta imbeccata di Poulsen. La rimonta partenopea firmata da Hamsik e Lavezzi. E martedì torna la Champions. All’Olimpico arriva il Real Madrid che in serata ha fatto suo il derby contro l’Atletico.Per tentare di ritrovare il successo, Ranieri deve fare a meno di tante assenze. Al San Paolo scende un undici con Manninger in porta, difesa a quattro con Grygera, Knezevic, Chiellini e Molinaro. A centrocampo Salihamidzic, Poulsen, Marchisio e Nedved. Del Piero e Amauri sono le due punte. I bianconeri hanno l’avvio migliore e, dopo pochi minuti, Iezzo deve subito volare per deviare un tiro da fuori di Poulsen reso ancora più pericoloso da una deviazione di Amauri. Dall’altra parte, anche Manninger non può trascorrere una serata tranquilla. Il Napoli spinge molto sulle fasce e butta palloni in mezzo. Il più pericoloso si conferma Hamsik con i suoi inserimenti e proprio su uno stacco dello slovacco, il portiere austriaco compie la parata più difficile. Prima del riposo, Iezzi devia in angolo una velenosa punizione di Del Piero. Ad inizio ripresa, Reja manda in campo Mannini per Vitale. La squadra di Ranieri parte nuovamente meglio con un tiro da fuori di Marchisio e una conclusione di Del Piero (su sponda di Amauri) che non trovano la porta. Più pericoloso il Napoli con Maggio che trova il varco e Manninger deve intervenire sul primo palo.Il pericolo scuote la Juventus che al primo affondo passa. Poulsen si inventa ala destra e centra un cross basso su sui Amauri si esibisce in una girata poderosa che batte Iezzi. Ma proprio come l’anno scorso, il vantaggio dura poco. Il Napoli ha giusto il tempo di cambiare l’infortunato Cannavaro con Aronica e Hamsik trova il pari insaccando di testa a due passi da Manninger. I cambi arrivano anche da parte di Ranieri: De Ceglie per Del Piero e Ekdal per l’acciaccato Poulsen. E più tardi tocca anche a Giovinco per Molinaro, cambio obbligato per cercare il pari dopo il 2-1 segnato da Lavezzi al 35’. Il forcing finale non dà frutti, nonostante un colpo di testa di Chiellini finito fuori di poco. Il San Paolo non porta nuovamente bene ai bianconeri che subiscono così la prima sconfitta esterna.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non mollate...

21/11/10: JUVE CORSARA A MARASSI: 2-0 AL GENOA