Dopo la vittoria sull'Ayax di ieri sera, il tecnico bianconero Alberto Zaccheroni ha elogiato Del Piero: "Il capitano ha fatto una partita straordinaria, è stato lucido per novantaquattro minuti caricandosi la squadra". Il Zac non si sofferma solo sul Capitano, nonchè assist-man dei due gol bianconeri, ma hai poi parlato di Amauri, colui che i gol li ha realizzati: "A me piace anche quando non segna perchè aiuta la squadra, certo quando lo vedo così felice per i gol mi fa ancora più piacere".
Alex Del Piero risponde quasi subito all'elogio del tecnico: "Ringrazio molto Zaccheroni per le belle parole che è venuto a dirmi personalmente e anche tutti i miei compagni per la bella prova di questa sera".
Ma alla festa di complimenti ed elogi non è mancato Diego, che ha generalizzato però di più l'elogio verso tutta la squadra: "L'Ajax è un'ottima squadra e alla prima occasione ha segnato, ma noi siamo stati intelligenti e Amauri è stato perfetto. Ha avuto due o tre palle gol e ha segnato due volte, per noi è stato davvero perfetto. Del Piero è stato grande nelle ultime due partite e per noi è molto importante. Quando gioca bene, ne beneficiamo tutti" Prosegue poi il n. 28 bianconero: "E' stata dura. L'Ajax è molto forte, specialmente in casa, ma noi abbiamo giocato molto bene. Il nostro tecnico è stato molto intelligente. L'Ajax ha messo un giocatore fisso a marcarmi, a centrocampo è stata dura ma almeno ho creato spazi per i miei compagni. Non contano quante palle gol crei, conta se le sfrutti e noi siamo stati bravi stasera"
Insomma, c'è tanto ottimismo in casa Juve dopo questa assai sofferta vittoria all' Amsterdam ArenA, che ha tutte le possibilità per continuare - la vittoria del Milan sul Real al Bernabeu insegna - se la Juve prosegue la sua striscia positiva e si concentra al meglio sugli unici due obiettivi rimasti della stagione (la stessa Europa League e la qualificazione alla prossima Champions League). E' anche vero che niente va mai dato per scontato - il cappotto con il Bayern insegna - e che l'Ayax è una squadra capace di fare all'Olimpico di Torino ciò che fa in casa, quindi ottimismo si, ma c'è bisogno anche di rimanere con i piedi per Terra.
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